Licodia Eubea
Licodia Eubea è un borgo sito nel cuore dei monti Iblei. Caratterizzato da una storia millenaria, le sue origini affondano all’epoca preistorica e, senza soluzione di continuità, attraversano l’età greca e quella romana, giungendo fino all’età moderna. La sua vitalità storica trova conferma nei numerosi reperti rinvenuti durante le indagini archeologiche, oggi custoditi presso il Museo Civico, dal 2010 intitolato all’illustre studioso Antonino Di Vita, da sempre profondamente legato a questa terra.
Il centro storico, piccolo e ordinato, vanta la presenza di monumenti pittoreschi, come il castello di Santapau, e una moltitudine di monasteri e chiese ornati di dipinti e stucchi del XVII e XVIII secolo.
Licodia Eubea gode, inoltre, di una rinomata tradizione enogastronomica. Posti in collina, i fertili terreni licodiesi sono particolarmente adatti al pascolo e, di conseguenza, alla produzione casearia. Altra importante risorsa agricola è la coltivazione dell’uva da tavola e della cicerchia, un’antica leguminosa in via d’estinzione, da cui si ricava una pietanza nota in paese col nome di “patacò”.
Dal 2011 Licodia Eubea ospita la Rassegna del Documentario e della Comunicazione Archeologica. La manifestazione ha luogo presso i locali dell’ex chiesa di San Benedetto e Santa Chiara, gestiti dalla sezione locale dell’Archeoclub d’Italia.
La chiesa è in sé un piccolo tesoro di storia locale. Un tempo annessa al vicino monastero, ha subito, a partire dal XIX secolo, continue trasformazioni e riutilizzi, per essere poi abbandonata negli anni Settanta. In seguito ad un recente restauro, il locale è stato adibito a spazio culturale, destinato ad ospitare concerti, mostre ed altri importanti eventi artistici.